La nostra ricerca vuole studiare, analizzare e teorizzare,
ma soprattutto portare a qualcosa di concreto.
Svolgiamo ricerca indipendente, libera e in diversi ambiti,
tendendo a progetti di ricerca traslazionale in ambito educativo,
sociale, sociologico e di scienze politiche, con un approccio
non solo multidisciplinare, ma interdisciplinare e transdisciplinare volta a stimolare l’uscita della conoscenza dalle mura accademiche e a coinvolgere i cittadini nei processi di ricerca attraverso la pratica della Citizen Science e della Citizen Policy Science.

Ricerca

Come?

Grazie all’esperienza maturata in diversi ambiti e alla combinazione di diverse competenze, abbiamo la possibilità di proporre format per favorire il passaggio di competenze, lo sviluppo soft skills e della creatività.
Abbiamo già mappato numerosi metodi ed elaborato più di 160 esercizi da proporre in diversi contesti e per diversi scopi.
Che si voglia lavorare su sé stessi, stimolare l’innovazione, abbattere stereotipi o coordinare un piano di azione locale integrato, allenare l'attitudine al cambiamento positivo e giusto è sempre lo strumento più potente!
Ma non si smette mai di imparare.
L’individuo e la società, soprattutto in questi ultimi anni, hanno cominciato ad evolvere in modi inaspettati e velocissimi.
Conoscere queste dinamiche è necessario per affrontare meglio le prossime sfide.

Format per creatività e conoscenza

La progettazione educativa, sociale e culturale ha bisogno di fondamenta solide per costruire proposte valide.
Risorse, strumenti, quadri logici, previsione di output e outcome come anche gli impatti a lungo termine hanno tutti bisogno di informazioni basate sulla realtà, sull’analisi dei contesti e sull’individuazione di eventuali soggetti partner o ostacoli endemici.
Raccogliamo dati e li elaboriamo per avere una visione coerente con il presente e strategica verso il futuro, senza tralasciare le specificità dei territori e delle comunità di riferimento.

Nozioni per progetti concreti

Ottenere dati concreti e affidabili non sono un fine, ma lo strumento essenziale per una migliore costruzione di azioni e di policy che siano realmente efficaci.
Attraverso la raccolta e l'analisi di informazioni, vogliamo comprendere a fondo le necessità delle comunità o di settori specifici, identificando le lacune e le opportunità, per progettare interventi che rispondano in modo mirato ai problemi reali.
La ricerca, trasformando le intuizioni in evidenze, fornendo ai decisori e stakeholder informazioni precise, contribuendo a garantire che le risorse vengano allocate dove possano realmente generare il massimo beneficio.

Dati a supporto di policy e azioni

Ci occupiamo della stesura e produzione di report, materiali divulgativi e documentazione specializzata.
Il nostro obiettivo è supportare le piccole realtà pubbliche e le associazioni, che spesso mancano delle risorse interne per condurre ricerche approfondite o formalizzare i risultati del proprio operato, fornendo loro documentazione dettagliata, linee guida e analisi comparative per aiutarli a sostenere la progettazione, migliorare la gestione e rafforzare la sostenibilità economica e gestionale.
In questo modo, la nostra ricerca può diventare un veicolo di conoscenza condivisa che rafforza e professionalizza l'intero settore, creando un impatto positivo a catena.

Report e documentazione di attività educative, sociali e culturali

Parte della nostra ricerca ha un obiettivo cruciale: il monitoraggio dell'utilizzo dei fondi e delle risorse pubbliche.
Un'analisi rigorosa di come le istituzioni gestiscono e investono il denaro dei contribuenti, infatti, garantisce che questo sia impiegato nel modo più efficace, efficiente e, soprattutto, trasparente.
Il nostro scopo, però, è anche quello di liberare le informazioni dei risultati di attività, azioni o policy pubbliche dalla retorica del "successo a tutti i costi". Crediamo che una vera cultura della cosa pubblica richieda un approccio onesto e completo, che riconosca non solo i risultati positivi, ma anche le difficoltà, le inefficienze e i fallimenti. Questo permette di fornire un quadro realistico e completo, essenziale per un vero miglioramento, perché ci insegna cosa “non fare”.

Monitoraggio e fact-checking indipendente