La cooperazione è il perno per uno sviluppo sostenibile ed equo.
Condividere competenze, conoscenze, strumenti e risorse
per viaggiare tutti più veloci verso obbiettivi comuni:
è questa la strada che ci sembra utile percorrere.
Cooperazione
Come?
Il “welfare culturale” è un modello integrato di promozione del benessere e della salute e elle persone, delle comunità e dei territori, attraverso il coinvolgimento delle arti visive, performative e del patrimonio culturale. Con un approccio olistico e di salutogenesi, si vuole creare salute in modo preventivo per constrastare malattie fisiche, isolamento sociale e malessere psicologico.
Per perseguire, sostenere e praticare tale modello abbiamo sottoscritto il Manifesto per lo sviluppo del Welfare culturale al fine di prendere parte al processo di co-progettazione sulle aree di intervento individuate: 1) normativa per le organizzazioni culturali;
2) filiera della formazione e istruzione; 3) valutazione d’impatto; 4) reti transettoriali per una prescrizione culturale e sociale efficace.
Promozione del Welfare Culturale
Abbiamo deciso di mettere a disposizione le nostre conoscenze in ottica di cooperazione internazionale, soprattutto a favore di comitati, organizzazioni, decision maker e dei governi locali di territori e comunità non centrali che soffrono della mancanza di opportunità o attenzione che ricevono, per contro, le città più grandi limitrofe o presenti nella stessa area. Tra le/i nostr* soci* e volontari*, infatti, abbiamo divers* espert* in attività, azioni e politiche replicabili o scalabili in aree peri-urbane, città di piccole dimensioni, scarsamente popolate, zone rurali con la voglia di migliorare alcuni aspetti della loro quotidinaità in modo integrato e sostenibile in accordo con la propria identità e contesto. Con questa ottica abbiamo messo a disposizione le nostre conoscenze nelle attività di Peer Review del Policy Learning Platform di INTERREG Europe partecipando attivamente a momenti di analisi di specifici territori, al dialogo diretto con gli stakeholder e allo scambio di buone pratiche tra pari.
Partecipazione ai peering del Policy Learning Platform
Oltre a promuovere la strutturazione di nuove realtà che vogliono aumentare le proposte culturali, sociali e di volontariato nelle proprie zone o per specifiche comunità, abbiamo la convinzione che talvolta 1+1 faccia 3.
Per questo mettiamo a disposizione le nostre conoscenze e know how a quelle organizzazioni già attive che operano con le nostre stesse finalità e scopi, soprattutto a favore dei più fragili. L’entusiasmente collaborazione con Casa Santa Chiara per la valorizzazione del Centro Aldina Balboni per l’accoglienza diurna e residenziale di utenti con necessità particolari ne è un esempio (non isolato) di cui andiamo molto fier*!
Supporto ad altre organizzazioni che si occupano dei più fragili
Aderire a SOILSCAPE, l’iniziativa europea finanziata dal programma Horizon Europe, ci permette di entrare in connessione con progetti, enti ed istituzioni che in Europa si preoccupano di tutelare ed educare alla tutela dei suoli e dei terreni come elemento vitale per la nostra salute e sopravvivenza.
Questo lavoro è coordinato da 8 Soil Orchestra nazionali (Francia, Portogallo, Svizzera, Polonia, Italia, Finlandia, Germania, Bulgaria) composte da circa 15-30 soggetti ognuna, provenienti dai settori delle arti, delle scienze, dell'istruzione e della politica per progettare e realizzare progetti creativi e interdisciplinari legati alla conoscenza e alla conservazione del suolo.
Adesione alla Soil Orchestra Italia di SOILSCAPE